La tua oasi privata nel cuore della Toscana

All’ombra della celebre Certosa di Calci, circondata dall’incantevole cornice dei monti e dell’agro pisano, sorge la trecentesca VILLA SCORZI, per secoli dimora di illustri famiglie nobiliari ed oggi sede di un esclusivo relais.

Costituita da un elegante complesso architettonico circondato da un parco di oltre sei ettari, permette ai nostri ospiti una completa privacy sia all’interno che all’esterno della struttura. Le suite sorgono nelle varie parti della Villa e sono divise da ampi saloni e corridoi. Tutte le ampie camere hanno il proprio bagno interno e sono dotate di aria condizionata, wi-fi, smart tv e frigobar. Il nostro personale avrà cura di ogni vostra necessità, oltre che a occuparsi dell’igienizzazione quotidiana di tutti gli spazi della Villa. Gli ospiti potranno usufruire della meravigliosa piscina situata nel parco, con vista sulla Valgraziosa di Calci, aperta tutti i giorni dalle 9.00 alle 19.00 ed avranno a disposizione asciugamani e lettini, che saranno disposti a debita distanza, nella completa sicurezza degli spazi di ciascuno.

Inoltre sarà possibile passeggiare e rilassarsi nel giardino all'italiana all'ombra di piante secolari. I nostri ospiti a Villa Scorzi saranno immersi nel verde e nella quiete, per una vacanza in piena pace e riservatezza.

Per poter garantire il massimo relax e soddisfare tutte le esigenze dei nostri clienti, in un’oasi dedicata alla natura e alla privacy, sarà nostra premura selezionare il numero di prenotazioni.

La storia di Villa Scorzi


Il nucleo originario di Villa Scorzi nasce nel ‘300 come “casa magione” (insediamento rurale) di proprietà della famiglia d’Appiano. Nel 1674 viene acquistata dalla nobile casata pisana degli Scorzi che la elegge a propria residenza di campagna in virtù della quiete, del meraviglioso contesto paesaggistico e dalla vicinanza alla città di Pisa. Nel 1882 fu acquisita da Oscar Tobler, facoltoso imprenditore e nel 1922 la tenuta passò al Conte Mario Tadini Buoninsegni, marito della figlia di Tobler. La famiglia Tadini rimase proprietaria fino alla metà degli anni ‘90 quando subentrò l’attuale proprietà.

Il restauro di Villa Scorzi


Sottoposta a frequenti migliorie, la Villa rappresenta una preziosa testimonianza dei principali stili architettonici e artistici che si sono susseguiti in Toscana nell’arco dei secoli. E' stato necessario negli anni 90', un paziente e accurato restauro, realizzato da maestranze qualificate e condotto in sinergia con la Soprintendenza ai Beni Ambientali Architettonici Artistici e Storici, che ha restituito a Villa Scorzi l’antica bellezza. Grazie ad un accurato studio degli ambienti, ad una selezione dei colori tipici del territorio ed una attenta scelta dei materiali, la tenuta ha riscoperto il suo antico fasto e splendore.

Il Grottesco di Villa Scorzi


La grotta in stile rocaille del 600 è caratterizzata da stalattiti, stalagmiti, conchiglie e pietre, presenta una forte dose di colore ambrato e nero. In tempi passati uno straordinario condotto d’acqua, esclusivo della proprietà, aveva origine ai piedi del Monte Serra e giungeva all’impianto idraulico della fontana. I giochi d’acqua e il riflesso della luce sulla superficie irregolare ne accentuano la spettacolarità.